martedì 27 luglio 2010

Dei molti modi in cui si possono mandare in vacca i benefici di un massaggio

Appena rientrata dalla mia terapeutica sedutina di massaggi mi sono resa conto di una cosa che avevo visualizzato sotto le mani di Karima e poi rimosso all'istante. C'era una radio che diffondeva musica da qualche parte, e a un certo punto in perfetta coerenza stagionale è partita Last Christmas - ma nel merito preferirei sorvolare perché è una lagna che mi faceva cagare all'epoca in cui uscì esattamente come oggi.

Solo che in preda a un feroce attacco di stream of consciousness m'è venuto in mente che si tratta di una canzone dei primi anni '80, e subito dopo che Karima nei primi anni '80 non solo non era nata, ma non era nemmeno in procinto di. Quando è nata Karima, George Michael era già notoriamente gay. E tutti noi sappiamo che fra le cesure tramite cui ci è necessario periodizzare la storia del mondo compare a pieno titolo anche quella che divide un ante e un post gaiezza di George. Chè lo sa il cielo quanto scopabile ci pareva prima che un dio cinico e baro lo sottraesse al nostro pudico panorama di sognanti voluttà postpuberali per consegnarlo a quello delll'altra metà del cielo.

Karima, verosimilmente, sarà nata agli inizi degli anni '90, il che significa che l'effetto che fa a lei una lagna vomitosa come Last Christmas non è molto diverso da quello che fa a noi Vola colomba bianca vola. George Micheal è la Nilla Pizzi della generazione di Karima, che già di suo è una notizia che fa male. Specie se tu invece appartieni a quella di George Micheal.

Ma poi torno a casa e leggo un post del signor Montecristo che fa all'incirca le stesse considerazioni che ho appena fatto io presenziando a un concerto di Elio e Le Storie Tese, e la tristezza e lo sconforto dilagano senza freni. Ci ho pensato. Com'è che per alcuni di noi è tanto difficile rassegnarsi a questa ovvietà? Forse ci frega il fatto di non avere figli. Per cui ne ho tratto questa considerazione: se vuoi continuare a sentirti giovane, non metterti in casa nessuno che possa negare l'evidenza. Se proprio ti tocca farti carico di uno che sbrodola incapace di badare a se stesso, al limite meglio nonno.

9 commenti:

  1. ma karima... che non è la stessa tizia di amici che sembra essere stata picchiata più volte in faccia in un cartoon della warner, vero? ma karima, dicevo, di che anno è? giusto per capire le ragioni del nome. io per esempio ho un sacco di coetanee che si chiamano lisa (con o senza occhi blu) e deborah. sì con l'acca, che mica è un'invenzione di mò, è tutta colpa di faustone leali

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  2. mi permetto di dissentire, sorella: già in altre sedi ho commentato come una delle differenze tra le generazioni che ci hanno preceduto e, diciamo, più o meno dalla mia in avanti è che quando io ascoltavo la musica che ascoltava mio padre venivo preso da conati violenti, mentre quando con mio figlio ascoltiamo in macchina la mia musica, spesso mi dice: "ganzo questo, mettimelo nell'ipod!"

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  3. Ehh, non lo so l'anno di Karima, non gliel'ho chiesto. Ma mi ha detto ieri che ha finito quest'anno la scuola da estetista, per cui al massimo-massimo possono essere 19, forse anche 18. Per cui 1991? 1992? In ogni caso una roba tremenda.

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  4. Amico Ganfione anche tu non hai tutti i torti. Auspico però che ti riferisca ad altro genere di musica. Non Last Christmas, insomma.

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  5. Per dire: ieri su suggerimento di un amico ho ascoltato per la prima volta 'Atom heart mother' che conoscevo solo di nome. Santissima pupazza, m'ha lasciato secca. Sono quelle volte che mi vergogno di esistere e di essere così macroscopicamente ignorante di musica.

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  6. bè, puoi immaginare che l'ascolto nei miei territori sia piuttosto di qualità; nondimeno, non disdegno ascolti più superficiali, alla fine tutto ha un senso. se non avessi conosciuto emerson lake & palmer non avrei mai ascoltato mussorgskij, per dirne una, e vabbè che el&p non è last christmas, ma tutto quel che è propedeutico ha un suo valore.

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  7. dico la mia solo perchè nonostante faccio parte di quella che è stata chiamata generazione x, [quella che, ti ricordo, aveva come sex simbol musicali i take that e paladine di libertà sessuale le spice girl(!)] nessuno può negare che gli anni novanta abbiano comunque partorito ancora tanta bella musica.
    adesso mi arriva voce che l'idolo delle ragazzine sia un certo justin bieber ma da quello che sono riuscita a vedere su google è ancora preferibilissimo godere di un solo george gay che di cento justin.
    qualcosa vorrà pur dire.

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  8. boh.. ai miei bimbi piace da impazzire "il circo delle pantegane" di Caparezza, e tutta quella fuffa anni '80 l'ho sempre odiata già dagli anni '80.

    Semmai mi sento davvero vecchio quando racconto delle feste per i Mondiali dell'82, e molti mi dicono: "eh sì, anche mio papà mi racconta sempre queste storie...";
    oppure quando faccio la paternale (io! io che annavo affà le corse clandestine sull'olimpica) al figlio 17enne della collega che vuole il motorino...

    *sigh*

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  9. Il fatto è che il mondo è tondo e non sai mai da che parte lo devi guardare...

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