Direi che così non si può andare avanti. Non so perché avere un blog attivo in cui non scrivo più niente mi mette ansia, come lasciare in casa una finestra aperta prima di partire per un viaggio in pieno inverno senza sapere se tornerò.
Colpa del tempo.
Il tempo che non c'è.
Per cui direi così: ora vado. E poi lascio fare al destino, con la d minuscola. Perché pur non lamentando nessun particolare scompenso, non si può proprio dire che sia in vena di magnifiche sorti e progressive.
Buon viaggio a tutti.